Don Quixote
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Già l’anno scorso Marco aveva in mente Don Quixote. Nella mia testa era un “prima o poi la faremo”. La sud della Marmolada con i suoi 800 metri di parete la vedevo inaccessibile.
Poi arriva fine luglio. Quest’anno ci siamo allenati un po’ più del solito e quindi mi sento più preparata e anche emozionata all’idea di arrampicare su questo paretone di nota fama e che si dice avere roccia bomba.
Guardiamo il meteo e iniziamo a studiarci la via pronti per la prossima avventura. Ma poi si sa, a fine luglio fa un caldo torrido e l’alta pressione è ben lontana. A Marco si gonfiano i piedi ed io sono avvolta da una crisi di mal di testa da paura. Morale: Marmolada rimandata.
Ma come tutte le volte che abbiamo deciso di posticipare la decisione si è rivelata più che azzeccata.
A settembre le giornate sono ancora lunghe a sufficienza, c’è meno rischio di temporali pomeridiani vista l’alta pressione che ha caratterizzato l’ultima settimana ed i nostri piedi potrebbero ringraziare in partenza date le temperature meno torride.
Così finalmente si parte, Don Quixote ci attente.
Cerchiamo di essere il più light possibile. Tutto ciò che ci porteremo al Rifugio Falier la notte prima, dovrà poi salire necessariamente in parete con noi. Per 800 metri e 23 tiri.
Partiamo alle 5.30 del mattino di lunedì con un buio pesto. Le nostre frontali illuminano due occhi nella notte nel mezzo degli sgrebeni che stiamo risalendo per arrivare all’attacco: un bello stambecco maschio ci osserva senza destarsi troppo mentre noi (o meglio io), arranchiamo, lui si muove agile e leggero.
Partiamo veloci. Sappiamo che i tiri della parte sotto fino alla grande cengia sono i più facili. Marco decide di scalare con le scarpe da approach per preservare i piedi per i tiri più tecnici e di grado più alto che troveremo più avanti. La giornata è bellissima e, essendo lunedì mattina nonché il primo giorno di chiusura della funivia che avrebbe potuto riportarci a valle da punta Serauta, siamo gli unici sulla via. Ci godiamo la nostra felice solitudine mentre scaliamo, buttando lo sguardo di tanto in tanto verso la vallata alle nostre spalle illuminata dalla luce del mattino.
Dopo tre ore precise siamo alla grande cengia. Il tempo è volato, la scalata è stata divertente e noi ammiriamo la cima che ci sembra essere “lì”. Ma appunto, sembra.
Attacchiamo l’11esimo tiro e in un’ora ne spuntiamo dalla lista altri quattro. Da qui però la nostra andatura rallenta un pochino, i tiri si fanno più duri, io inizio a sentire un po’ di stanchezza e pure un po’ di stress mentale dato dalle mie amate soste a chiodi 😉
Il 19esimo tiro è il croux della via. Il tiro è gradato VI+ ma sesto più un cavolo secondo i miei canoni! Bello e anche duro, tutto scalare o, come nel mio caso, un po’ da scalare ed un po’ da azzerare 😉
Passato quello ormai dico a me stessa che la parte più dura è andata ma le bellissime placche successive ci impegnano ancora per un po’. Siamo senza felpa, la temperatura è perfetta ma per i nostri piedi forse quasi troppo alta.
Il fascino di questa parete e la bellezza del posto ci spingono con curiosità ed un pelo di impazienza verso la cima.
Usciamo in cima al torrione di Don Quixote ed il panorama che ci circonda a 360 gradi è mozzafiato..anche per un convinto amante delle montagne piemontesi come Marco 😉 Una grande emozione per la nostra prima via sulla sud della Marmolada, e, per entrambi, la via più lunga fatta ad oggi.
Una gran bella esperienza ed una conquista di soddisfazione! Dico “conquista” perché di certo non è stata proprio una passeggiata. Partiti alle 5.30 dal rifugio, attaccato la via alle 7, arrivati in cima alle 15.30. E non è ancora finita! Dobbiamo ancora fare le due calate che ci porteranno sul ghiacciaio, salutare con sguardo nostalgico la funivia che non prenderemo mai e camminare tra ghiaccio e sassi fino al passo Fedaia dal quale, in qualche modo, dovremmo poi scendere fino a Malga Ciapela a recuperare la nostra macchina..
E anche le foto sono uno spettacolo! brava brava Alice, sempre emozionante leggerti e seguirvi …e speriamo di rivederci anche presto😉! vi aspetto a casa nuova quando volete venire in zona Bianco😘